Con le manine tante cose si possono fare:si può creare, immaginare e realizzare tantissime cose animate.In occasione di Halloween e dell’autunno diventano infatti zucche e fantastici fantasmini da utilizzare come addobbo per le aule.
Per la sagoma delle manine clicca qui o semplicemente traccia il contorno delle manine dei bambini.
Natale si avvicina e fervono i preparativi per festeggiare questo giorno solenne e tanto atteso dai bambini.
Per l’occasione abbiamo pensato di realizzare un biglietto natalizio, da un’ idea presa dal web, con alcuni materiali presi in sezione e riciclando na busta dorata di carta
Occorrente
-Cartoncino A4 di colore blu;
-Gomma crepla glitterata verde chiaro;
-Gomma crepla glitterata verde scuro;
-Fustelle a cuore e a stella;
-Cartoncino dorato (noi abbiamo riciclato una busta di dorata);
-Etichette adesive a forma di cuore;
-Etichette adesive a forma di stelline;
-Colla.
Procedimento
-Per prima cosa pieghiamo il cartoncino blu a metà.
-Posizioniamo un’etichetta adesiva al centro del cartoncino (tronco dell’alberello).
-Attacchiamo con la colla i cuori di gomma crepa alternando i colori.
-Posizioniamo sull’alberello la stella grande
-Decoriamo l’albero di Natale con le stelline adesive
Ecco il nostro biglietto con all’interno la poesia di Natale che i bambini hanno memorizzato e che reciteranno a Natale ai genitori.
Appallottolare, ridurre cioè a forma di pallottola, è una delle tantissime attività che si possono fare giocando con la carta. Abbiamo approfittato della stagione invernale per svolgere questa attività ricca di finalità educative e per realizzare un pupazzo di neve che richiama l’inverno.
Appallottolando i bambini hanno potuto sperimentare ciò che le mani possono fare attraverso piccoli gesti, hanno iniziato ad accostarsi al principio di trasformazione, (da una piccola palla è nato un pupazzo di neve), hanno esercitato la coordinazione oculo-manuale e hanno sperimentato il piacere di lavorare insieme.
Affiniamo la motricità fine ripassando il tratteggio per completare gli elementi caratteristici del Natale e addobbare un grazioso alberello per le feste
Mondadori Education accompagna gli insegnanti e gli alunni della Scuola Primaria nella didattica a distanza con materiali per la continuità didattica, esercizi e video di ripasso, spunti disciplinari per una didattica a distanza: in questa pagina l’offerta pensata da Mondadori Education per continuare lo studio da casa. Ecco alcuni contenuti per la scuola primaria:
Uovo alla finestra. Lavoretto per tutte le classi della Scuola Primaria con indicazioni in italiano e in inglese, per ripassare creando.
Uovo di polistirolo decorato. Lavoretto per tutte le classi della Scuola Primaria con indicazioni initaliano e ininglese, per ripassare in maniera originale
Il carnevale sta arrivando…nella nostra sezione fervono i preparativi per addobbare con allegria.
Sono arrivati intanto, due pagliacci che giocano con un palloncino, due bambini e un clown che suonano e danzano al ritmo di una dolce canzone ,un acrobata e tanti colorati coriandoli.
Ecco alcune schede per riconoscere e riprodurre le vocali e le consonanti. Adatte per la prima classe primaria e per l’ultimo anno della scuola dell’infanzia.
Le puoi stampare singolarmente o tutte in un solo fascicoletto.
La favola dei mesi C’era una volta una povera vecchietta che viveva sola. Una notte la luna era splendente, così la vecchietta decise di fare una passeggiata. Si diresse verso la campagna e la passeggiata le piacque così tanto che non si rese conto di essere entrata nella foresta. Dopo un po’, si rese conto di essersi persa. “Oh no! Ora dove mi fermerò a riposare per la notte?” si disse. Ma, d’improvviso, la vecchietta vide una minuscola luce in lontananza. Si sentì sollevata quando la vide e cominciò a camminare verso di essa. Presto, si rese conto che la luce che aveva visto veniva dalla finestra di una piccola casetta tra gli alberi. La vecchietta non impiegò molto ad arrivare alla porta dell’abitazione. Bussò e un giovane vivace aprì la porta. “Di cosa hai bisogno, nonnina?” chiese il giovane appena la vide … e la vecchietta gli disse immediatamente come aveva perso la strada nella foresta e che non aveva un posto dove trascorrere la notte. “Non preoccuparti,” disse il giovane. “Puoi passare la notte qui con noi … con me e i miei fratelli”. La vecchietta entrò in casa e vide dodici ragazzi. “Buona sera, nonnina,” dissero i giovani. “Buona sera a voi, figlioli,”, rispose la vecchietta. Uno di loro le portò un po’ di cibo e qualcosa da bere, e quando ebbe mangiato, la vecchietta si sedette su una poltrona tra di loro. “Nonnina, cosa ne pensi di gennaio?” chiese il giovane che aveva aperto la porta. “Be’, gennaio è pieno di benedizioni e di pace,” rispose la vecchietta. “Porta la pioggia e fa crescere le nostre verdure. E non c’è niente di più bello del sole di gennaio. Gli anziani una volta dicevano ‘quando il sole splende a gennaio, avrai estate in abbondanza!’” Il giovane sembrava soddisfatto delle parole della vecchietta. Tutt’a un tratto, un altro giovane intervenne e le chiese: “Cosa puoi dirci di febbraio?” “Febbraio riempie i pozzi!” disse la vecchietta. “E nel mese di febbraio sugli alberi iniziano a crescere le foglie e i fiori per prepararsi ai frutti. Febbraio è un mese molto utile.” “E marzo? Cosa ne pensi di marzo?” chiese un altro giovane. “Marzo è il mese della primavera,” sorrise la vecchietta, “la natura è piena di vita. Si iniziano a vedere le farfalle e gli uccelli costruiscono i loro nidi.” Uno dopo l’altro, ogni giovane le chiese dei mesi dell’anno e la vecchietta trovava qualcosa di bello in ogni mese. Disse che aprile è il mese dei giorni pieni di sole quando diventa chiaro che le giornate si stanno allungando. Chiamò maggio il mese delle rose e dei fiori, e giugno il mese dell’abbondanza quando i contadini mietono il grano nei loro campi. Disse loro che luglio è il mese del mare e dei pesci. Agosto è il mese più bello perché ci dà tanti frutti. Disse che settembre è il mese della vendemmia, dei melograni e di San Martino. Ottobre e novembre sono i mesi in cui le famiglie si riuniscono mentre dicembre è il mese delizioso del Natale. Tutti i giovani si divertivano a sentire queste parole quando all’improvviso la vecchietta si rese conto che l’alba stava nascendo. “Ti accompagnerò fino ai margini della foresta,” disse il giovane più grande, “ma prima che tu vada, vorremmo darti questo!” E con queste parole il giovane le diede un bastone da passeggio. “Quando arrivi a casa, tieni il bastone da passeggio in mano e digli: ‘Fai ciò che devi’. E quando vuoi che smetta, basta dire: ‘Vai a posto!’” Continua a leggere
Altri racconti qui
Per augurare buon anno scolastico e per un BENVENUTI pieno di fortuna ci sono le coccinelle Tip e TAP. Un lavoretto per l’ accoglienza colorato, facile da realizzare e con schema da riportare su cartoncino.
Basta un piccolo disegno di pagliaccio da colorare liberamente e delle simpatiche bandierine con la scritta “Viva Carnevale ” per addobbare l’aula e vivere il Carnevale in un clima gioioso e di festa.
Per un lavoretto semplice basta invece: stampare le sagome ,ingrandirle a proprio piacimento ,riportarle su cartoncino, ritagliarle ,assemblarle e ricreare un pagliaccio che vi accoglie a braccia aperte.
Con un unico disegno tante sono le cosa che si possono fare…a voi la scelta!
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